Buongiorno Claudio
TI rispondo da ex venditore ENASARCO. Ho lavorato dal 2001 al 2009 come rappresentante per poi tornare nel settore metalmeccanico dove effettivamente i risultati sono arrivati.
Per riuscire ad emergere per star bene nel mondo del commercio occorre , oltre all'energia e alla costanza, avere anche una buona dose di fortuna.
Vedi, ci sono innumerevoli varianti per la quale tu possa odiare o fare questo lavoro per sempre.
Prima su tutte è l'azienda, o meglio ancora , la realtà territoriale di una certa azienda.
Tu hai chiesto informazione riguardo alla Wurth. In termini tecnici la Wurth è una società "aggressiva" e "meritocratica". Belle parole già, ma la malizia e la praticità che acquisirai con questo lavoro ti porteranno a vedere il lato pratico delle cose. Aggressivo e meritocratico in termini commerciali significa che " devi rompere le palle a chiunque, diverse volte al giorno per poi forse, e dico forse, riuscire a vendere un cacciavite di disperazione il cui ricavo tuo è 1/20 del valore del prodotto.
L'azienda quindi centra relativamente, a te interessa in parte se un prodotto è buono oppure no;tu lo devi vendere e basta. Va precisato anche che il nome dell'azienda conta si, ma sino ad un certo punto. Prendiamo ancora l'esempio della Wurth (tanto è pressochè così ovunque). Se uno ti dovesse dire "aaahhh siii è un'azienda conosciutissima e sicuramente venderai un casino perchè ha prodotti fantastici", ecco, quello non ha mai venduto in vita sua. E' vero che un marchio invece di un altro possa aiutarti MARGINALMENTE a vendere, ma va preso in considerazione che realtà c'è sul territorio. Per mia esperienza mi son trovato a lavorare con aziende sconosciute e fatturare di più che invece, con le cosidette "leder del settore" (termine autoreferenziario comunque). I fattori possono essere molteplici : presenza di altri agenti di zona, cattiva conduzione e rapporto con la clientela in passato, cattiva gestione delle risorse, ecc ecc ecc. Questo per dirti che effettivamente non esistono certezze seppur minime nel settore delle vendite.
Altra cosa non meno importante. L'inquadramento. Questo punto è quello che alla fine mi ha allontanato definitivamente dalle vendite. I dipendenti si pagano giusto? Bene, nel settore vendite il dipendente è raro quanto una spogliarellista con un seno solo. Quei pochi fortunati si vedono firmare dei contratti semestrali con budget e target che non raggiungeranno mai nemmeno in un anno di lavoro e che comunque da all'azienda la possibilità di lasciarti a casa quando vogliono. Questo è vero, succede un pò ovunque, ma il fatto è che questo è il trattamento migliore che potrai mai ricevere. Nella mia esperienza, ovunque, era in P IVA. Io quindi avevo la p.iva, ma presto ti rendi conto che con quello che TU spendi in telefono, auto, bollo, assicurazione,pranzi, ma sopratutto TASSE (e sono alte nel settore) brucia presto il tuo entusiasmo in questo lavoro.
Molte persone devono prendere plurimandati (quindi collaborare con più aziende) per sbarcare il lunario, (e il più delle volte mantenendo tutto nascosto poichè le aziende non permettono che tu collabori con altre).
Questa figura è tanto di quanto ci sia di più sfruttato e sfruttabile nel mondo del lavoro.
Io ti consiglio con tutto il cuore di lasciare perdere e di cercare altri lavori, fisici magari, ma più sicuri e meglio retribuiti.
Le pseudo-balle roboanti che dicono "diventa leader di te stesso " o cose simili sono PUT-TA-NA-TE. E' un lavoro da miseria , faticoso, pericoloso dove è tutto a carico tuo e dove tutte le responsabilità le smazzi tu , e dove i guadagni veri se li fanno altri.